30 set 2017

Guarda com’è verde un albero

Scienza quotidiana: coltivare le piante

Si dice sempre che la natura è la prima maestra: scopriamo tutto quello che ci possono raccontare gli alberi giocando a fare i piccoli botanici e scoprendo le funzioni vitali delle piante attraverso semplici esperimenti.

Intorno a noi – persino nella città più grigia – vivono tantissimi alberi, ognuno diverso dall’altro.

Il primo passo è scoprire quanti più alberi diversi è possibile, facendo una bella passeggiata. Fermatevi davanti agli alberi più belli e osservate forma, colori e dimensioni. Sono abitati da animaletti o insetti? Sono alberi da frutto?

In occasione di queste passeggiate esplorative, sarebbe bello tenere un vero e proprio diario botanico. Come? L’ideale sarebbe utilizzare un album da disegno, in modo tale che ogni foglio possa diventare una scheda. Alla fine, le schede potranno essere rilegate per diventare la prima opera scientifica prodotta in famiglia!

Annotate sempre la data, in modo da ricordarvi esattamente la stagione in cui avete osservato l’albero, e magari anche dov’è collocato, per riuscire a ritrovarlo in momenti successivi per poter osservare le sue trasformazioni. Potete partire con l’osservazione delle radici, se sono visibili, del tronco, fino ad arrivare alle foglie. Queste ultime si possono raccogliere ed essiccare, per poi incollarle accanto a una foto dell’esemplare e magari anche a un bel disegno o a un pezzettino di corteccia.

Ci sono tanti modi per sperimentare la scienza attraverso la natura. Ecco tre idee che puoi mettere subito in pratica con i tuoi bambini:

ESSICCARE LE FOGLIE PER LO SCRAPBOOK BOTANICO

Il metodo tradizionale consiste nel pressarle tra fogli bianchi porosi, invece un metodo ultra veloce – che di solito ai bambini piace molto ma che deve essere svolto da un adulto – è quello di asciugarle stirandole. Accendi il ferro da stiro al massimo del calore ma senza vapore. Disponi una foglia tra due fogli di carta (l’ideale è carta bianca leggermente assorbente ma andranno bene anche fogli di giornale). Stira a lungo la foglia, muovendo il ferro in modo che non si bruci. Alla fine del processo, potrete spruzzare la foglia con lacca per capelli o lo speciale spray per fiori secchi che usano i fioristi.

Questo metodo non funziona bene per i fiori, che temono di più il calore.

COME SPERIMENTARE LA RESPIRAZIONE DELLE PIANTE

La fotosintesi clorofiliana è visibile con un semplice esperimento. Prendi dei ramoscelli di piantine acquatiche, mettile in un barattolo pieno d’acqua e tappalo temporaneamente con un piattino. Immergi l’imboccatura del vasetto in una vaschetta piena d’acqua e rimuovi delicatamente il piattino. Metti tutto al sole: potrete osservare che tante bollicine risaliranno in superficie perché la piantina con la luce libera ossigeno, proprio come le piante terrestri.

SCOPRI IN CUCINA COME SI NUTRONO LE PIANTE

Anche questo si può scoprire con un semplice esperimento: prendi un bel gambo di sedano fresco e infilalo in un bicchiere d’acqua in cui avrai sciolto una buona dose di colorante alimentare rosso (o succo di barbabietola, se in casa c’è già). Cos’è successo dopo un giorno? Forse il sedano assomiglierà di più ad un rabarbaro, perché il sedano avrà continuato ad assorbire acqua per nutrirsi…