La curiosità è ciò che muove lo scienziato, quindi puoi considerare il tuo bambino un ricercatore in erba. Chissà che un giorno non diventi a sua volta un inventore! Per questo motivo asseconda continuamente le sue domande, anche quelle che sembrano più banali: spesso la loro spiegazione è molto più complessa di quel che sembra.
Ogni sera, dopo la doccia, entra in azione l’asciugacapelli: perché non bisogna mai bloccare la presa d’aria? Cosa fa uscire l’aria dalla bocchetta? È il momento buono per spiegare come funziona con una turbina e trovare un punto di contatto tra la messa in piega e il motore di un aereo. Ti vengono in mente altri elettrodomestici che contengono una turbina? L’aspirapolvere! Oggi gli aspirapolvere sono molto avanzati. Ci sono quelli a cicloni, che funzionano senza sacco, ce ne sono alcuni che possono aspirare anche l’acqua e hanno inventato i robot aspirapolvere che fanno tutto da soli. Come fanno a muoversi per la stanza? Riproducono una caratteristica di alcuni animali, come i delfini o i pipistrelli: usano l’eco degli ultrasuoni che emettono, per individuare gli ostacoli.
Un gioco che piace moltissimo ai bambini è mettere le macchinine in lavastoviglie per imitare l’autolavaggio. Se tuo figlio lo fa, non ha tutti i torti perché non c’è molta differenza! Se resterete seduti in macchina mentre entrate nel tunnel automatico potrete vedere la danza degli irrigatori in funzione e i getti d’acqua che staccano lo sporco, esattamente come fanno sulla superficie dei bicchieri di casa.
Osservando una lavatrice, invece, potrai parlare della forza centrifuga e applicare ancora più semplicemente gli effetti di questa forza utilizzando una centrifuga per insalata.
Un’altra attività che apprezzano molto è imparare a fare il caffè per papà e mamma con la moka: ma come fa a salire il caffè? La moka è un’invenzione relativamente recente dell’ingegner Bialetti e dal 1933 è diventata la caffettiera italiana per eccellenza. È composta da tre parti: una caldaia per l’acqua, un filtro posizionato dentro un imbuto che pesca in fondo alla caldaia e una parte superiore che raccoglie il caffè filtrato. Cosa succede all’acqua quando bolle? Il vapore acqueo - sotto pressione nella caldaia - spinge l’acqua e la costringe a passare per l’imbuto per trovare una via di fuga. Fin qui entra in gioco la termodinamica ma non basta: il caffè è troppo forte o troppo leggero? Tutta colpa di una certa legge di Darcy che riguarda la filtrazione e che è applicata in geologia.
Un altro elettrodomestico misterioso e utilissimo – ad esempio per scaldare autonomamente il latte della prima colazione – è il forno a microonde. È semplice da usare ma si tratta di un vero concentrato di tecnologia: perché il cibo si scalda e cuoce? Perché sotto l’azione delle onde elettromagnetiche – le stesse della luce che arriva dal sole o delle onde radio o dei raggi X - le molecole d’acqua girano su se stesse circa 3 miliardi di volte al secondo, producendo calore che si comunica a tutto il cibo.